martedì 23 ottobre 2012

La "terza strada". L'unica possibile per cambiare.





Quello che sta succedendo alle primarie del PD, espressamente riguardo le forme del consenso e la struttura del partito fa collidere visioni completamente diverse della politica. Il mio pensiero e' interamente racchiuso in questa dichiarazione di David Miliband:

“We need our kind of politics now to avoid a false choice of left and right in the party. It is a third way within the party: not the posturing of the left nor the conservatism of the right“

Credo che Matteo Renzi converrebbe con me e con tutti quelli che lo sostengono che esiste una "terza" strada possibile che permetta di non alzare barricate sinistroidi e di evitare atteggiamenti tipici della destra. La soluzione e' ascoltare la gente. Interpretarne gli umori e la volontà e le speranze. Le rendite di posizione servono solo ad accentuare la distanza tra cittadino e politica. Le false scelte contribuiscono, come quelle sulle regole delle primarie, ad avvalorare la tesi che la politica cerca solo di conservare se stessa evitando il cambiamento.
Invece noi crediamo che la terza strada sia a portata di mano. A portata di leader.



- Marco Fasiolo