giovedì 7 marzo 2013

I sogni della nuova generazione italiana. "Io non ho paura".

Il risultato del voto in Italia cosa ci mostra? Un'italia smarrita. Ma allo stesso tempo ci lascia l'impressione che ci sia sotto sotto una nuova generazione di giovani italiani che ha voglia di cambiare. E' una generazione stufa della solita minestra. Parlo soprattutto della "generazione30". Quei trent'enni che hanno visto di colpo sparire ogni possibilita' di raggiungere le mete sognate e che progressivamente sta smarrendo il senso e la volonta' di sognare. Di credere che domani si puo' fare. Che il "domani" si puo' fare". Son cresciuto in una famiglia dove la paura si accoglieva come uno stimolo, come una voglia di superare se stessi e di mettersi alla prova. Mio padre mi ha sempre detto "i problemi si affrontano quando ci sono veramente". Ma quando arrivano si devono superare. Sono cresciuto con questo slogan, "Io non ho paura". Credo che la mia generazione (i trent'enni) sia tra le piu' preparate che l'Italia repubblicana abbia mai conosicuto. Laureati, bene educati, dal figlio del contadino (come sono io) a quello del gioielliere. Cosa dobbiamo fare allora? Semplicemente dire a noi stessi: "Io non ho paura". Scendere in prima linea. E fare. E fare tanto e meglio. Il coraggio e la preparazione so che non ci manca. Un po' come nel film di Salvatores, dobbiamo solo prendere la bicicletta e cominciare a pedalare forte nel bel mezzo della notte, piu' che possiamo. L'alba arrivera'.

Nessun commento:

Posta un commento